Dilatatori FMS durante la radioterapia, si possono usare?

Domanda di Diana H.: Mi chiamo D.H., ho 60 anni e sto seguendo un trattamento combinato con chemioterapia e radioterapia per un carcinoma anale. È curabile, ma sento che la mia vagina si sta restringendo a causa della radioterapia.
La mia oncologa mi ha consigliato l’uso di tamponi con pomata Bepanthen. Sono fisioterapista, ho cercato informazioni su internet e sono molto felice di avervi trovato.
Ho appena ordinato il set di dilatatori medici (quello più piccolo). La mia domanda è: posso iniziare a usare i dilatatori già durante la radioterapia? Posso usare un lubrificante? Oppure è meglio aspettare la fine del trattamento?
A 60 anni desidero ovviamente vivere ancora la mia sessualità e sono felice di aver fatto questo ordine. Date speranza – lo dirò anche alla mia oncologa, perché ci sono soluzioni molto migliori per pazienti come me rispetto a un semplice tampon. Spero che tutto vada per il meglio.

Risposta: Cara signora H.,
quando mio marito ed io abbiamo letto il suo messaggio, abbiamo subito pensato: esattamente, è proprio così che la pensiamo anche noi!
È davvero difficile raggiungere donne che vivono un’esperienza simile alla sua. Ci piacerebbe molto essere trovati da più persone che potrebbero trarre beneficio dai nostri prodotti – ad esempio anche donne trans con neovagina.
Se avesse idee o suggerimenti in merito (gruppi di auto-aiuto, forum, ecc.), ci farebbe molto piacere riceverli.
Riguardo alla sua domanda: Sì, può sicuramente iniziare a utilizzare i dilatatori FMS anche durante la radioterapia, se il suo corpo lo permette. Si lasci guidare dalle sue sensazioni e percezioni corporee.
Per quanto riguarda il lubrificante: può provarlo con cautela. Se avverte fastidio o bruciore, eviti di usarlo e opti invece per una crema cicatrizzante, ad esempio Bepanthen.
Un’ulteriore proposta da parte nostra: Da qualche tempo stiamo sviluppando dei stent vaginali, ovvero piccoli dilatatori da indossare internamente per alcune ore al giorno.
Al momento stiamo conducendo un piccolo studio su di essi. Sarebbe interessata a partecipare? Le invieremmo uno o più modelli, lei li testerebbe e ci darebbe un feedback sulla sua esperienza.
Le auguriamo tutto il meglio e tanto coraggio per il suo percorso terapeutico.