Domanda di Ilonka L.: Ho 64 anni. A causa di bassi livelli di estrogeni, ho una mucosa sottile e secca nella zona della vulva e all’ingresso della vagina. Ho anche altri problemi legati a un’episiotomia e a una cicatrice dovuta a una biopsia. Tutto questo comporta dolori durante i rapporti sessuali e una leggera incontinenza. I miei obiettivi sono quindi rendere i tessuti più flessibili e rinforzare il pavimento pelvico.
Ho alcune domande:

• Quante volte alla settimana dovrei effettuare l’applicazione?
• Quanto dovrebbe durare, indicativamente, ogni seduta?
• Ho dei dubbi sulle misure dei dilatatori. La misura D28 va abbastanza bene, ma la D32 la trovo fastidiosa. Dovrei procedere con incrementi di 2 mm o di 4 mm?
• Per l’allenamento del pavimento pelvico è consigliabile una misura più piccola o più grande?

Risposta: Vi consigliamo un’applicazione quotidiana o a giorni alterni. È importante che vi prendiate del tempo in cui non venite disturbate: fare un esercizio in fretta è controproducente. In base a quanto riuscite a rilassarvi e a concentrarvi sull’esperienza, bastano circa 10–15 minuti per ogni seduta. Iniziate con una misura che potete introdurre senza dolore, e trattatevi sempre con dolcezza e rispetto. L’atteggiamento interiore dovrebbe essere quello di un rituale di cura e amore per sé stesse, più che un “allenamento tecnico”.
Vi consigliamo di aumentare la misura in passi di 2 mm, che risultano più delicati. Nel vostro caso, potreste quindi provare il D30. Altri consigli pratici potete trovarli su questa pagina: https://theros.de/it/pages/dilatatori-applicazione-vaginismo oppure nelle istruzioni per l’uso che accompagnano i nostri dilatatori.